Ti leggo molto volentieri ,per il dialetto romanesco (ne sono innamorata ) e perchè nei tuoi testi trovo tanta verita.....
@Gabriela - Quando scrivo in italiano invento spesso i miei "paesaggi dell'anima". Rossopasquino no: il mio Alter Ego dialettale descrive la vita così come si presenta, con le sue brutture (troppe…) e le sue bellezze (rarissime, ahimé!...). Il dialetto (non soltanto quello romanesco) è l'unico linguaggio che non sopporta finzioni, a mio modestissimo parere.