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Pubblicata il 11/01/2020
anche il giorno è stanco e
sopra una panchina si riposa,
attende il buio che lo inviti nel caldo letto
ove poter dormir quel sonno innamorato di
un altro giorno che è in arrivo..
vagabonda è la notte, sa di fumo e nebbia e
la città racconta la sua storia antica.
la notte e dell’innamorati e
la luna degli amanti,
son anime vaganti che si cercano
fra spazi di cemento..
la notte nasce nuda e poi si veste.
notte intrisa di paura ed in lontananza visioni afflosciate
fluiscono fin scomparir in un lontano buio e
nel cuor fa breccia fin soffi di paura a rabbrividir la pelle.
il giorno va in letargo e s’addormenta come un vecchio che
anno dopo anno ne compie cento,
ed a capo chino sopra una panchina
aspetta di passar ad altra sorte..
il giorno muore sospirando e
prima di morire dona alla terra con
buon auspicio sentimenti umani
” Amore” umiltà e Saggezza”
tre fiori a profumar d' infiniti sentimenti
che non siano mai stanchi,
per la vita son la vita stessa..

adele Vincenti
31 Dicembre 2019
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Piacevolissima lettura......

il 11/01/2020 alle 18:53