Ciao Rav. Il senso era che la natura dà per scontato ciò che l'uomo ha impiegato millenni per scoprire... C'è voluto il principio di Hamilton per spiegare perché un oggetto che cade fa il minimo percorso possibile. Ma lui l'ha sempre fatto. In questo senso la matematica (che io adoro) è una pallidissima imitazione della potenza della natura.
Nella poesia dal titolo "Non più solo" volevo sottolineare anch'io questo prodigio: la natura è il contenitore di tutte le scienze e noi siamo ricchi ancor prima di conoscere.
Grazie Vincent. Avevo perso la tua "Non più solo": è vero, il senso è quello e lo hai esplicitato con eleganza. Chiunque si addentri in un qualsiasi ambito scientifico trova un contatto un pò più ravvicinato all'incredibile organizzazione della Natura. Da una parte si rimane stregati da tanta (incognita) bellezza, dall'altra ci si sente miserrimi al suo confronto. La Natura mette a nostra disposizione un panorama infinito di conoscenze che aspetta di essere sondato. Ed è questa la più bella avventura dell'umanità.
Caro Eriot, anche se ho fatto la Scuola Superiore (Perito Chimico) la Matematica la digerivo assai poco...quindi ti espongo i miei dubbi riguardo la poetica questione da te posta: l' Esagono ha sei lati e ovviamente per la recinzione occorerranno sei pezzi della rete...il Quadrato di lati ne ha quattro...forse c'è qualcosa che mi sfugge...siccome non temo i lazzi dei "variegati" lettori ti prego di essere più chiaro...; un caro saluto.
Forse qualcuno ricorda questo vecchio slogan pubblicitario: " con api si vola "...anche col motore al minimo...
Grazie Rom e Ben. Rom, la risposta può essere rigorosa e abbastanza complicata (vedi teoria della "Tassellatura"), ma può bastare questa considerazione: "a parità di area racchiusa l'esagono è il poligono col perimetro minore". Puoi fare la prova oppure andare qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Tassellatura#/media/File:Tassellatura.svg Aneddoto: tra studenti, parlando di questa cosa, ricordo questa obiezione: " Sì, come risparmio di rete ci siamo, ma come quantità di paletti no!" In effetti. (se su ph si accorgono del mio modo di fare "poesia" mi prendono calci negli ...esagoni)
La poesia trova i vicoli più tortuosi per arrivare dove meglio si accasa. Si impara, si sorride e si dialoga anche in pochi righi poetico-matematici. Ciao Eriot.
