Se San Pietro leggesse questo,Vittorio,con affetto, seconno me te farebbe fare er ca...che tè pare!Scusa il mio romano!Ciao!
Grazie per le tue Sante parole. Ho l'impressione che quando arrivo di là c'è un plotone d'esecuzione che me stà ad aspettà! Ciao
Vittorio… se volevi scrivere in dialetto romanesco, bè… credo che dovresti studiarlo almeno un po'! Ti suggerisco una full-immersion nei 2276 sonetti di Giuseppe Gioachino Belli, il Dante Alighieri del dialetto di Roma oppure il più leggero ma sempre interessantissimo studio dell'opera di Carlo Alberto Salustri (Trilussa), tanto per cominciare… (Sorriso!) Detto questo trovo interessante questo "testamento" di sapore "decurtisiano". Ciao
Io, che non sono romano, non so disquisire sulla forma, che peraltro non è l'essenza di questa poesia. Invece lodo la constatazione amichevole d'amarezza iniziale e le due divertenti, per me, trovate: la corte del verme e le bugie appese all'albero. E dunque riequilibrio i meriti.
Guga, hai ragione! Sono nato a Roma da un incrocio fra madre della Repubblica di San Marino e padre di Monteleone Sabino! Per ragioni di lavoro ho studiato prima a Roma poi in Germania, Francia ed Inghilterra. Rientrato in Italia sono stato molti anni impegnato sull'Isola d'Ischia (NA). Non ho avuto tempo di approfondire o studiare anche il dialetto della mia città natale. Diciamo che lo scrivo come lo magno! Con tutte queste lingue e dialetti mi si è fuso il cervello! Alla mia tenera età ((85) mi è rimasto solo l'accento romanesco! Scrivo queste mie fesserie per combattere la noia che ti assale a questa età. Scusatemi voi lettori, ma non ho la pretesa di diventare un Trilussa, ma solo, se ci riesco, di rubarvi un piccolo sorriso! Guga, leggo ed adoro i tuoi scritti e ti ringrazio dei suggerimenti datimi. Nel salutarti estendo un ringraziamento anche a Benandato che è sempre generoso con me. Grazie della vostra comprensione. Ciao
Ebbene, dal punto di vista strettamente geografico la tua sembra essere una bella vita! Da cultore/studioso del dialetto pensavo di indirizzarti su un sentiero percorribile ma... ad 85 anni, 'fankulo guga, Belli e Trilussa e scrivi come ti viene, che comunque i tuoi scritti sono godevolissimi! (Abbraccio)
Visto che presto mi vorrà conoscere, cerco di tenermela buona! Grazie Genziana.
Guga, il tuo pensiero è perfetto, gli tolgo solo il 'fankulo per quanta stima ho di tutti e tre! Ciao
LETTO LETTO... aò, vabbè... un POCHINI d'anni ce l'hai ma mika sò tanti... avojjjjjjjjjjjjjaaa... ha' da campà armeno fino a 'na piottata!!! sei una bella perzona e ciai popo raggione... co' tutte le lingue c'hai dovuto da imparà... avrai fatto un po' de confucio! anzi... 6 un polli-glotto! :)
CMQ... TU PERCHé NUN CIAI VOJA... E NUN TE NE PO' FREGà DE MENO... MA 'na vorta c'era 'na trasmissione DAR TITOLO "nun è mai troppo tardi!" ... :) CIAO CIAO!!!
Grazie Gabry dell'augurio de campà cent'anni ma nun vorrei che se suicidano tutti quelli che me stanno a sopportà! Un abbraccio, ciao!