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Pubblicata il 27/10/2019
v’è un’oasi di pace
nel barocco tempio
affreschi e colonne sagomate.

salgo ogni mattina all’irte colle
per rinfrancare il mio respiro
e ripulirlo dallo stato impuro.

recomi alla sapiente fonte,
attingo gocce d’acqua pura
per dissetare l’anima mia.

alzo lo sguardo al vecchio legno,
la corona di spine posta sul Golgota
del caro padre mio.

al mio fianco la genitrice che
duemila anni fa, accudì ,
il martoriato e prediletto figlio.

mi prostro penitente,
umile e sommesso, voglio
elemosinare il suo perdono.

chiedo di confortare nelle dolenti
notti e guidarmi nell’arduo
cammino della vita mia.
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Preghiera che dovrebbe sgorgare spontanea dal cuore di tutti coloro che credono in queste entità ...io non credo più....la cattiveria di tanti hanno ucciso la mia fede...

il 27/10/2019 alle 17:39

Molto bella, complimenti!

il 28/10/2019 alle 09:46

gabriela, grazie per il tuo encomio...ricordati che la cattiveria degli altri non può uccidere la tua fede. Affettuosamente

il 29/10/2019 alle 23:22

Vittorio, grazie per i complimeti.

il 29/10/2019 alle 23:22