PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 11/10/2001
Senza di me cosa saresti tu?
Un cieco senza bastone
o un cucciolo senza mamma?
Macché, macché!
Tireresti invece
un sospiro di sollievo
Ti allungheresti serenamente
sul divano
e accenderesti - beato -
una sigaretta
sorridendo alla casa vuota
e alla tua libertà
Ma poi?
… non più “me” da incolpare
dei tuoi errori
né pazienza per le tue stizze
né debolezza per la tua forza
Niente più termine di paragone
a sostegno della tua superiorità
E forse la sigaretta appena accesa
ti brucerebbe le dita
e la schiacceresti furioso nel posacenere
e sbatteresti la porta uscendo
inseguito da sciami di ricordi
che punzecchierebbero la tua anima
e la tua stupida testardaggine.

  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Bella, mi piace la critica alla finta autonomia che una parte simula solo per coprire le proprie debolezze o, più semplicemente, la propria non accettata "normalità". Dipendiamo dagli altri tanto quanto gli altri dipendono da noi. Il super-uomo, e il super-partner, non esiste...

il 12/10/2001 alle 13:39