Una affascinante rappresentazione Riccardo, che mutua dalla figura donchisciottesca, pitturata con grande maestria, un severo monito, molto molto attuale, mi pare di aver compreso! Proprio "sotto l'opposto clima babilonico". Arguta e lungimirante amico, tuo malgrado!
Un abbraccio a te.
max
Molto bella, sia per il linguaggio che sa d'antico, appropriato al Don Quijote, sia per il monito di Nostradamica memoria, che vede fosche tinte addensarsi nel nostro futuro...
Un grande esempio di poesia!
Un caro saluto!
Axel
Grazie Max,in verità avevo pudore di inserirla in quanto scritta in quel di Roma,quando nei mercatini dell'usato compravo pile di libri vecchi scritti con questo tipico linguaggio arcaico.Probabilmente ci saranno degli errori,ma ero tentato dall'attualità di questa poesia.
Naturalmente spero che tutto vada per il meglio in quanto sono di natura ottimista.
Grazie carissimo
Malcom
Grazie Axel
Il linguaggio deriva da pile di libri vecchi che come un maniaco continuavo a comprare a Porta Portesa ed in altri mercatini Romani.Non avendo un titolo,in quanto non ho mai avuto l'esigenza di titolare o datare alcuna poesia,mi è venuto spontaneo intitolarla in questo modo.La poesia credo di averla scritta nell'84,ma è oggi molto attuale.
Un saluto anche a te
Malcom
Grazie B. per il bel commento,hai introdotto un particolare che ben delinia la poesia.Difronte a tutto ciò in cui ci sentiamo inermi,siamo tutti dei Don Chisciotte.Ognuno a modo suo.Questo è il mio,sicuramente raffigura un fanciullo sognante,difronte ad una cruda realtà da cui è distante,ma ne percepisce la commedia quanto la tragedia,è comico,ma ha un cuore grande.
Ciao caro
Malcom
...di spada
ti aggancio
o drago
di fuoco
ma è legno
che gira
il vessillo
che stendo...
bravissimo...un bacione col five
splendido linguaggio "donchisciottesto"..racchiuso in una triste premonizione. Elegante, e un po' mesta come tutte le sfide aldisopra del reale....Bella..Ciao..Luna