una storia. un gioco negli opposti. la verità sta' nel Dopo. la riconosci appena. leggerti è un piacere. un saluto.
Il protagonista sospetto di questa avventura colui che nell’ incipit ammette che sarebbe stata una questione di tempo perché ormai li “conosceva” (il verbo conoscere in questo caso ha una valenza forte ed intende di sapere in modo compiuto con chi si ha a che fare…) continua nel racconto cercando di convincere gli ascoltatori in modo un po’ tortuoso che i chiaroscuri si alternavano, segno evidente di un imperfetto controllo della situazione tanto più che essi gli raccontarono la storia, evidentemente la loro storia…c’è un tentativo di riprendere in mano il decorso della storia con quell’ accenno alla tradizione mitologica del cervo...ma qui siamo nel campo delle supposizioni...certamente, però, dal mio punto di vista le certezze manifestate nella prima parte si rivelano fallaci con l’ ammissione di quel riconoscimento vago...rimane una domanda quindi che viene dall’ ascoltatore in riferimento a quest’ultima osservazione, domanda che anche uno strizzacervelli avrebbe fatto per cercare di entrare più profondamente nell’ animo del protagonista, sempre sospetto, che è questa: “ Hai intenzione di approfondirne la conoscenza ? “...Hoc opus, hic labor...