PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/09/2019
All'inizio non furono che sguardi
seppure maliziosi e intensi
in cui ci perdemmo come anime sole
al cospetto di un tramonto rosato
affettato dall'aria rarefatta
che già sapeva di noi.
poi ricordi
ci incontrammo sui gradini della scuola
io avevo una gonna viola, tu quei bellissimi
short a righe rosse, che tanto esaltavano
quelle tue lunghe gambe affusolate
dove già immaginavo perdermi ogni sera
e ogni notte a venire.
con coraggio mi avvicinai a quel tuo profumo
così lieve ma deciso
tanto da inebriarmi il cuore,
e tu mio amore or quotidiano
mi sorridesti con dolcezza
tanto da immaginare in te quel desio
che spesso bramavo nello scrigno
più raro e prezioso di me.
da allora vivo con te nell'amor d'una carezza
senza fare caso alla morale comune
che spesso divide le persone
in gruppi da giudicare
solo per il loro effimero bisogno
dettato per lo più da quella chiusura mentale
così allusa in questa falsa società.
adesso però volo su ali dell'anima
ben al di sopra del confine conosciuto
come ordinario amore...
io ora vivo insieme a te, che mi completi
come fossimo cielo e terra, onde e mare
in perenne simbiosi
con una dolce carezza d'amore.

© Saverio Chiti, giugno 2019
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (3 voti)

Quando è vero amore...ogni ostacolo si supera se lasciamo liberi di parlare i cuori...piacevole testo.

il 06/09/2019 alle 20:49