la dannata canicola!
giovani carpentieri di parole
demoliscono templi: al resto pensa il tempo.
un giovane poeta fa rotolare pietre
che antichi cesellatori ricamano
sorridendo. Tutto è stato deciso:
tutto sarà portato a termine: anche il cielo
s’inchinerà al pensiero rinnovato.
corre veloce Agosto su rette parallele
inconciliabili: così feroce,
così drasticamente disponibile –
si riaccende. Agosto non si nasconde:
lo riconosci nella combustione
di foglie spoglie dai peduncoli
più ostinati di un doppio settenario.
gli analfabeti intanto si difendono
dalla canicola costruendosi cappelli
da muratore con i fogli della Treccani:
però fa troppo caldo! La stagione
allucinata brucia le foreste
che sarebbero forse diventate
carta – con torrenti di lava incandescente.
si affaccerà l’inverno paladino
di piogge consolanti: intanto saltano
sui fili del telefono
i sonetti più leggeri
anche se con le code bruciacchiate.
guga 2019 marzo