Fermati, Uomo!
rifletti, arrestati
un solo istante:
potrai respingere
l'infinito istinto
che affonda
nella culla tua
barbara e rozza.

corri
al riparo:
difendi
il fragile patto
che Re' ti sancì,
integro,
di tutto il creato:
portento, d'intelletto
e di forza divino.

corri,
e dell'armi
tue tristi
spogliati,
l'arte maligna
respingi,
subito
distruggi
la serpe dell'odio
che il prestigio
ti lorda .. e la vita ..

o quando avrai
proprio tu,
complice del logorio
sconvolta
l'esile bilancia
del mondo
potrai
per discolpa,
quali altri sofismi?

rifletti,
e al Cielo
superbo volgiti:
all'infinita quiete
ch'origine ti diede
e la tua tomba
ritorna a colmar
l'avventura stupenda..