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Pubblicata il 30/07/2019
non esser più niente, né carne ne dente
né mani ed orecchie, né bocche e carezze
né cene né tette, nè baci, mordaci, mordacchi ai ginocchi,
né schianti, né urti, neppure
più insulti, e strombati, fumati e malnati
mal detti, ri- detti ( io risi di te e tu mi sputi)
e cornuti per dio, di nascosto
tramati nell’ombra ingannati a vicenda
tremenda puttana dannata e goduta
ed io idiota.
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troppo cruda ma...veritiera

il 30/07/2019 alle 08:21