Mi perdo nelle spire
di uno sguardo accusatorio.
nelle semplici parole
pronunciate senza regole.
nelle urla del silenzio
che inibiscono il mio corpo.
tra gli spazi vuoti
che mi assillano tutti i giorni.
nei mancati abbracci
di cui avrei bisogno.
il dolore affligge
il mio animo triste
che a malapena si sorregge
sopra piccole stelle.
un lamento disperato
risale il mio pianto
tenendomi ancorato
agli scogli del timore
su cui si infrangono
le onde dell’amore.