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Pubblicata il 27/05/2019
Dalla Piccola Petra..ricordando il salmista

carovaniere un tempo dal lento o lesto
passo spezie profumi monili e preziose
pietre di cavalli cammelli dromedari
l’avanzar voci vocianti costumi variopinti
alla vision vivace di Dushara il tempio oggi
vuoto solitario di vite vive tutto s’animava
oggi a me turista viandante e frettoloso
le colonne le stanze i suoi gradoni alla vista
s’offron qual stanche membra occhi spenti
senza vita ma di pietra forte viva e a morir
dura che sempre sull’agir del tempo invitta
ma il pensier volge al destin inver mortale
d’altre membra stanche e spenti occhi
dal sol bruciati e da le stagioni della vita
tante martoriate ch’oggi lor far solitaria
compagnia io vedo: un vecchio beduino
dalla canuta barba il suo arcan strumento
un suon triste qual un lamento al vento
una vecchia in povere nere gramaglie
stretta e tra i pochi suoi due dorati denti
collanine e monili di valor falso offre
due vite sul viale del tramonto giunte
altre nel tempo ne attenderà nel tempo
queste nella polvere finite la pietra di Dushara
meno caduca che dell’uom tenera argilla.
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