Una carezza
mi sfiora,
il mare
mi scompiglia,
soffio lieve che
vi si infrange
e ancor
su
l'antica spiaggia ripiglia.
vasta distesa,
specchio
del mio cuore
vasto come cotesta
mia vita turbata.
un tronco reciso,
per indicar la via
della solitudine,
la triste sorte
del mio sentier .
sotto l'azzurro ciel
penso .. e
il dolor mi logora dentro;
né sosta, né pietà
esso conosce.
mi siedo
e fisso il mare
l'eterno suo moto,
il riflesso delle onde
e nel crepuscolo
ascolto la notte ...
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