Mi pare chiaro non sia un haiku. Mentre stavo cercando di scrivere qualcosa sugli amori estivi ho pensato che ognuno di noi per un’altra persona è come un haiku. Un semplice gioiello colmo di emozioni, un’anima senza tante parole con la delicata e quasi insostenibile leggerezza di una carezza. Un’emozione raffinata come la semplicità. Ma una qualche sorta di kireji è sempre dietro l’angolo. E quando credi di aver trovato a chi donare quella carezza, con la fine dell’estate non sei altro che un kigo.