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Pubblicata il 09/05/2019
La strada è deserta
senza ragione.
le luci che ricordavo
si sono spente da sole.
nel buio pesto
che mi circonda
i fantasmi sono liberi
di rincorrermi
oltre questa prigione.
seguono le tracce
dei sentimenti inespressi
delle emozioni perdute
di tutte le parole
che sono rimaste taciute.
cerco di scappare
ma non ne sono capace.
con il cuore incauto
che mi ritrovo
non finirò mai
in nessun luogo.
in questa fuga alla cieca
nessuno si spreca.
ma le speranze
che ho tra le mani
mi dicono che
un giorno troverò
la mia strada.
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Bella ed acuta

il 09/05/2019 alle 04:24

Grazie, Ginni.

il 09/05/2019 alle 06:48

Mi piace molto e, proprio per questo, ti faccio un appunto. Nelle ultime due righe il ritmo si spezza pericolosamente. E questa poesia non lo merita (tutto questo, naturalmente è "secondo me").

il 09/05/2019 alle 14:19

Grazie per il tuo cortese intervento, Eriot.

il 09/05/2019 alle 18:09