Lenta lenta cadrà sul mio capo
la carezza tua amata, signora.
ogni tanto mi sogni, tenue ombra,
evanescente lucida fiammella.
pure mi siedi accanto,
mi sussurri ricordi,
spiegazioni del mondo,
riporti ciò che perdo
con la tua mano antica.
ridiamo di chi scava
tra noi e voi abissi urlanti,
e restiamo in silenzio,
sorridendo del tempo,
del passato dolore
e dei rimpianti.
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