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Pubblicata il 17/04/2019
Nell'anima mia,
or leggera come
una timida candela
arde .. la tenue speranza.

nottetempo
ho scrutato le tenebre;
in esse senza fine
vi era l'agonia del vivere.

camminai
tra i vivi esclusi
il dolor era lama,
sottile stiletto
che bruciava
le mie carni.

allontanati
lo spazio intorno a me;
divenni selva
bruciai nell'eterno fuoco
..poi .. da cenere
ritornai uomo...
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ritrovare nel domani la forza per sopravvivere....

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