La lode si levi sempre
ad onorare te, possente frullino!
da tutti coloro che con le mani lavorano
un peana si innalza per te.
da frenetici, vorticanti elettroni
trai la tua linfa vitale.
il tuo grande cuore,
possente motore,
i cui avvolgimenti li trasformano
in infiniti vorticosi giri,
li trasmette ai grintosi dischi.
niente resiste alla vostra possanza:
non il duro e crudele acciaio,
che di rosso ciliegia tinto,
cede come il burro
di fronte al vostro attacco.
non il tenace cemento
che si arrende
in una nuvola di polvere soffocante.
così possente sei, ma anche
incredibilmente preciso.
guidato da ferma mano,
millimetrico rimuovi ogni asperità.
modelli, lisci, levighi, lucidi,
finché ogni superficie
riflette come uno specchio.
abbiamo lavorato a lungo oggi, insieme.
ora riposa,
riposto nella tua valigetta
mentre il tuo motore lentamente si raffredda,
in attesa, con i tuoi dischi,
della nostra prossima volta.