i gatti stesi all'ultimo sole
sul muretto di cinta
danno coda a quest'attesa
per orti e vicoli perduta
come fanno vecchi in posa
sull'uscio seduti
a convento della sera
quando tra le rughe
e il silenzio incallito dei volti
raccolgo il tempo che rimane
ecco volgersi al tramonto
il nostro desiderio
di liberare dalle stanze d'una vita
i sospiri antichi
quelle ali che conservi nel cassetto
e che poi alzi in un bicchiere
magari all'osteria
masticando un toscano
soliti discorsi
donne e carte
ma stanotte sulla via di ritorno
ai lampioni discorri
vecchio ubriaco
sottobraccio a una bottiglia
e alla tua luna
che rivolge un sorriso
e ci accompagna malfermi
fino al fondo delle case
dove non ho trovato
la tua ombra a fianco
solo silenzio intorno
e un battito ai fanali
d'ali bruciate
- Attualmente 4.75/5 meriti.
4,8/5 meriti (4 voti)