Fosca stagione,
anime tormentate
sembrano danzar e
intorno
ad inanimate ombre
nella mia notte buia.
profondamente muta
tentatrice, dal fascino
tenebroso.
ed ancor in me
elevi lo sguardo;
sento il tuo morso
acuto .. tentatore ..
ed in me
non vi è
voglia alcuna di schivarti.
quant'amo il collo tuo
la voce, il tuo respiro
le tue parole
urlate all'amore.
astri luminosi
candele luccicanti
eteree stelle
quell'altare
quel luogo
fuoco eterno
i nostri corpi
d'orgasmo fremevano.
mai più
potrò scordare
il tenebroso fascino
che lo sguardo tuo destava.
e mai
concedermi tregua
al nostro
sanguigno vortice,
mai ripudieremo
l'attimo del nostro contatto
del nostro plasmare
amore e potere
nell'eccitazione,
che sol l'infinita
nostra fede sa donarci...
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