il paradiso condiviso

e' tutto qui ora,
nella vista,
nei modi,
nel tono,
nel tocco,
nell'olfatto.
Il mondo dei sensi
a far da garante
alla tua venuta.
Non più nulla da scoprire nel mistero
esaurito dal distillato
delle esperienze.

tutto qui...
quando vedi l'amore, l'opportunismo,
la dolcezza, l'inganno,
la grazia, l'egoismo, la disponibilità.
Tutto nello stesso calderone,
senza nessuno che ti insegna come fare...
o meglio,
nessuno che ti aiuta
ad avere fiducia in ciò che vedi....
o meglio...
apparentemente niente
che preservi la tua autostima.
Un lavoro lungo e faticoso
un ritorno a capo
ogni volta
da tutte quelle persone
che scaricano su di te
ciò che dovrebbero affrontare loro.

e di nuovo, ogni volta,
finché non ce la fai più,
e decidi di trovare il capo
della matassa aggrovigliata.
Finché cominci a vedere il loro mondo
fatto di assenze, parole offensive,
smantellamenti di entusiasmi,
sornioni nel chiederti cose imbarazzanti.
Smontano ogni tuo progetto,
rendendolo difficile o anche ignorandolo,
deridono e denigrano davanti agli altri.
distruggono nutrendosi del loro stesso sterco.

allora comprendi nei gesti,
vedi nel minimo movimento,
guardi dentro la parola,
e tutto questo in un secondo....
tutto insieme.
Guidata a toglierti dalla "terra di mezzo"
per stare con i tuoi simili....
chi ti aiuta con belle parole,
chi concretamente,
chi gode delle tue vittorie, come tu delle sue
questo é il paradiso condiviso.

sceso tutto,
cogli nell'attimo
l'intero universo.
Susanna Deguidi