Non rimanere delusa
del mio strambo proseguire,
dalla mia prima pagina
che volge sempre al sole
quando vuoi potrai sempre scoprire
di che colore è la mia anima,
chiedi invece al tuo libro nero
come si fa a cancellarmi
dopo che hai impresso
le tua labbra assetate sulla mia esistenza
come si fa a zittire l'anima povera
quella irriverente
che a quarantanni ti solletica ad ogni niente.
conosco chi ha visto
il mare mosso divorare una lacrima
per poi accoglierla come carezza perduta.