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Pubblicata il 15/01/2019
Colgo sol l'ironia
della beffarda indifferenza
e in silenzio ...rabbia
l'amaro morso
del rigetto,
in cuor mio
rendo pietra
.. mentre ..
m'afferra desolante
aspro spietato.

per tenebrosi
insonni notti vago,
spettro nella mente
ombra senza spazio
né tempo
inganno, gelosia
l'amaro basso miscuglio
che misero
l'uomo rende.

virtù disperse
dall'ipocrisia della parola,
vitrei occhi
scrutano lumi spenti
ardenti certezze
condanne ..

verrò dal deserto
ove l'arte maligna
si rese compagna,
verrò ... lo sento
essa arde in me
col devoto omaggio
dell'infinito tempo
in notte e in giorno
tra potere e sensi
le pupille volgero'
al sacro altare
ove l'eterea fiamma
mi rese sovrano ...
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