mondo gelido infarinato
ognuno sospeso nel suo rintano
con l'ansia del testa e croce della sorte

salici piangenti
imbalsamati agli imprechi
sottomessi alla forfora degli angeli
dondolano a starnuti del vento

appollaiato sul trespolo
naso d'allerte
il pettirosso
veglia l'uscio
affacci di bambini
a sprechi di briciole a ogni gioco
e ogni tanto a scatti sorteggiati
si fa longilineo e pronto
a involarsi per scoraggiare
fauci a pregustare

fiocchi di neve vorticanti
traveggole del cielo
imbiancano a terra i sogni
poco prima del decollo
tra il lunatico silenzio
vela trasparente
nel mare di pensieri
e unica bussola
la favilla di un camino
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da:Fischi Per Fiaschi