viverti vorrei in ogni istante,
il fugace attimo fermare,
iniettare in me dosi del tuo amore,
eterno, infinito,
per respirarti in tua assenza,
per rimembrare la tua voluttà
che come un oppiaceo,
m'annebbia, stordisce
e, senza pensare, morir di te,
dei tuoi amplessi, che d’un velato incanto
adornarono la mia esistenza.
senza pace, come un’anima in pena,
vago nei gironi infernali del ricordo,
senza aver più luci nell'ombra del tuo vuoto.