PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/12/2018
par strano
ma mi impressionò
il genere femminile del mio nome
in quell'esile fatina bionda
rosa tea aureolata
da un bisogno di ammirazione
che solo raro animo
toccato da miraggio
poteva in visione trasformare
e respirandola ammirare.

il tempo non ha scalfito
o lesionato o corrotto quella visione
e quel respiro.

un bene che mi porto sicut erat
e con tanta deplorata sine cura.

ilsognononconoscelimitinéconfiniprimoinverno2018
  • Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (2 voti)

vuoi dire ninamaria? più carino mariannina!

il 24/12/2018 alle 00:45

veramente si chiamava ninomaria...poi venne mariannina e poi maria cristina ora mi adopra per tal gabrymaria certo la meglio della compagnia ... ma sto sognando e fremo che sogno non lo sia. Affettuoso bacio per te Ciao

il 24/12/2018 alle 16:41