Vetrine
fanno da esche, da specchi
e le luci semaforo verde agli acquisti
vecchi cappotti tremano
vedono i nuovi a scalzarli
e qualcuno unto alle tasche
simula indossi ai poveri agli angoli
sempre meglio all'oblio in armadi
la neve abituata a tovaglia
scarabocchiata
coi piedi,col vino
stavolta clonata
a chiare lettere appese
a formare un auspicio
qualche cartone
illustrato a delizie
spacchettato in anticipo
e aquilone a giacigli
contesi da gambe di legno
salumi ridenti le luci
in dispense senza pareti
e qualche cane randagio le punta
con la lingua sonda ad assaggi
con la coda mossa ad assensi
le gazze beccano scarti di vizi
s'involano festose allo spreco
i bambini impuntano i piedi
ad aratro alle mamme
al diniego a costosi capricci
-----------------------------------------
da:Vite Tremule
- Attualmente 4.33333/5 meriti.
4,3/5 meriti (3 voti)