ho lasciato morir l'opacità e
l'inerzia per potermi rialzar da terra e
all'irriquieto sonno ove nacquero paure e
pensieri angosciosi ad attanagliar la mente dirle addio.
sconfissi la solitudine e vestii di tenere effusioni il cuore,
addobbar di pazienza il domani e
al passato alle sue ombre sorriderle a squarciagola,
al presente raccoglierle ceste di fiori,
mentre al futuro dedicarle canzoni...
con audacia varcar muraglie di solitudini e
deporle sotto ombrosi boschi verdeggianti
dal profumo primaverile..
crear un cerchio all'amore
un'amorevole spazio fra trine e merletti,
stoffe pregiate a favorir suntuosi abiti da sera..
bea il cuor e di tal viaggi si compiace
alternando la mente in metamorfosi evanescente
ove sogni contornano e creano fantasie ove distrarre..
ho seminato campi di garofani profumati
per arieggiare d'essenza naturale l'aria e con
alberi millenari crear un ventaglio ombroso alla terra,
ho seminato piante di ogni genere per conteplarle.
spaziar d'alternanza umorale e di selettivi pensier vagare.
speranza a rifocillare vita..
oh anima involi sul mare come aquilone
per sorridermi e del mio sorriso bei,
e con fililamenti di farfalle involar nel cielo,
per trasmetter pensieri e parole..

adele Vincenti
6 Novembre 2018