PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/11/2018
Io
un pianoforte
un lume una notte
una sala vuota
finestre socchiuse
un sibilo d’aria d’’agosto
le mani fisse a caso
sui tasti misti ad ossa
poi rimasero echi
d’accordi
lì con lo sguardo fissai
murali e distese
di pitture fiamminghe
solo i riecheggi
di armonici
rimasero
È stato solo un brivido
un momento
come quando
sai di esserti innamorato
improvvisamente !!
È stato così
tra me
e il mio
pianoforte
  • Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (4 voti)