Non trovo parole,
il giusto ch’io possa fare,
è amare, amarti,
sentire il tuo fiato
avvolgermi nell’ombra
di questi vicoli bui,
in cui sprazzi di luce stellata,
si rifrangono sulle finestre di taverne
ricche di vino e gaiezza.
e’ notte fonda
e tra ombra e luce,
la ragazza dai candidi veli,
scopre il pube al gentil
passante.
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