Grazie mesmer per la visita e il commento.
Sai, abito di fronte al mare proprio vicino a quelle coste dove da anni sbarcano clandestini.
E poi mi son domandato: ma non son forse anche io un clandestino su questa terra?
Idee, pensieri, riflessioni.
Comunque...sono qua e qualcosa la devo pur fare! Se no, non ci sarei venuto.
Non sembra pure a te di essere alla continua ricerca di capire le ragioni di una esistenza, il perchè di un destino?
Grazie
Er
Hai sapientemente miscelato le vicende dei poeveri emigranti dalla loro terra, con la vicenda personale di ogni uomo che si pone la domanda esistenziale, l'immagine chiave di questa poesia è sicuramente "clandestino
Dell’esistenza", che centra in un colpo solo tutta la sua problematica.
Complimentissimi (anche se non si può dire! :-) )
Un abbraccio
Axel
Grazie e tu hai centrato l'ispirazione e l'analisi del testo!
Noi, tra l'altro, nasciamo soli e moriamo soli e... torniamo soli.
Una grande giostra...!
Cercare di capire le ragioni della vita e di quant'altro è un tema che mi affascina.
Per fortuna è senza una risposta sicura.
Altrimenti...!
Grazie
Un abbraccio
Ernesto
Bella..Ernesto!
tema attuale..di duplice lettura..
Ottimo il finale..il tuo..il loro!
Un caro abbraccio..e buona settimana!
ac
Grazie, albachiara per la lettura, il commento e l'augurio.
Anche se, ti confesso, ho pensato a un 4 luglio di tanto tempo fa...
Un caro abbraccio anche a te e una buona settimana
Er
Diverse chiavi di lettura...affascinante viaggio agli inizi della nostra esistenza...
Molto bella sopratutto quando scrivi: m'avventuro su spagge abbandonate...
Comunque sempre un riferimento a una lacerante ferita d'amore non rimarginata (nè rimarginabile?).
L'importante è esserci caro Er; poi... si vedrà!
Molto bella.
Aldina
Diverse chiavi di lettura...affascinante viaggio agli inizi della nostra esistenza...
Molto bella sopratutto quando scrivi: m'avventuro su spagge abbandonate...
Comunque sempre un riferimento a una lacerante ferita d'amore non rimarginata (nè rimarginabile?).
L'importante è esserci caro Er; poi... si vedrà!
Molto bella.
Aldina
Concordo con te.
Son venuto qui...tanto vale che rimanga e veda quel che posso fare.
L'amore...
è e resta UNO.
Grazie
Er
Si Nemo, tutti fratelli perche' figli dello stesso padre sconosciuto...e della paura e dell'ansia di esistere...descritta con magistrale moto da te in questa splendida licica d'amore
Grazie LL; hai colto l'aspetto più intimistico del mio pensiero. Siamo tutti della stessa "carne" e, quindi, dovremmo l'un l'altro serbare un momento "caritativo". Ma in quanti lo fanno?
E, comunque, lirica d'amore pèerchè so qui anche per questo.
Grazie
Er
Intensa nell'esposizione che lascia libertà d'interpretazione. Ricerca del proprio essere, ricerca del divino, ricerca d'origine.
Liricalmente mi è piaciuta moltissimo..
Era molto che non ti leggevo così passionale.
Un sorriso Nemo!
;-)
M'
Questa è un....BRIVIDO!!!!
Bravissimoooooo, penalty (5)
Oscar Yankee
Questa è un....BRIVIDO!!!!
Bravissimoooooo, penalty (5)
Oscar Yankee
Grazie del commento e della visita!
In effetti, quando nasciamo...gli altri hanno un BRIVIDO!
Er
Grazie Marco!
Come vedi la ricerca del sé resta un problema che mi affascina. E le soluzioni sono "open" per una serieinfinita di ragioni.
L'unica certezza è che siamo tutti qui; cerchiamo di capire perchè e fino a quando.
Un abbraccio
Er
E' bellissimaaaaaaaa ....
"sono nudo di tutto, non mi riconosco ...."
mi ha commossa
un abbraccio
Cristiana
E come sempre sei molto dolce, Ale.
Si; le chiavi di lettura sono molteplici e io mi "diverto" a fornirle.
La vita è abbastanza occulta a noi stessi.
Vorrei appropriarmene.
Un bacio
Er
Si nasce nudi e si è sempre nudi con se stessi.
Il corpo come l'anima.
Poi l'anima vuiole tornare a casa, al molo da dove è partita e ha nostalgia!
La nostalgia di un posto dove il tempo e lo spazio non esistono, eppure c'è!
E non ti sembra che sia un elogio del sogno umano?
Un bacio
Ernesto
Il sito si diverte a sovvertire l'ordine dei commenti. E diviene il Caos primordiale!
Ti ho già risposto.
Qui noto: e se so da dove vengo? Che senso ha la vita? e se so dove vado? che senso ha la morte?
Buona notte.
Er
Il sito si diverte a sovvertire l'ordine dei commenti. E diviene il Caos primordiale!
Ti ho già risposto.
Qui noto: e se so da dove vengo? Che senso ha la vita? e se so dove vado? che senso ha la morte?
Buona notte.
Er
Sai che più laleggo e più mi piace?
Un abbraccio e ben tornato tra di noi!
A.
è troppo forte per essere un elogio ai sogni ... lo trovo invece una presa di coscienza della condizione umana dove il vero senso della vita è proprio prendere coscienza delle nostre nudità di fronte ad essa ... e godere di questa precarietà dell'essere fino a perdersi nel sogno di una strada migliore ....
ti abbraccio erny
Cristiana
è commovente e può essere veritiera fino a quando non ahi completamente a che fare con loro quelli degli sbarchi clandestini
siamo più clandestini noi di loro credimi un five per la tua ode al futuro che si spera sia idilliaco e che la gente veramente riesca a capire il diverso di cui facciamo parte anche noi un bacio MG:)
Cara MG; leggo ora a distanza di tre anni e passa!
Un ricordo.
In verità la poesia è improntata sulla venuta in questo mondo, nel quale mi sento clandestino.
Ciao
Er
caro maestro onestamente la tua lirica e' di ben altro spessore ,diciamo che la mia e' piu semplice
avrai capito' che io uso uno scrivere piu' leggero
perche' mi sembra che sia piu' comprensibile per
tutti e forse e' un mio limite poiche' apprezzo e te lo dico con tutta sincerita' le liriche come le tue
Maestro e' bellissima .Complimenti ,lo so che non ne hai bisogno ma li meriti. Cordialmente Andrea
Sergi
Incuriosita sono venuta a leggere, e mi son stupita di una cosa che rammento ogni giorno alle mamme che partoriscono le loro creature, che appunto sono appena sbarcati in una terra straniera!!! Molto bella e veritiera sopratutto un sorriso nadia
Grazie caro Andrea.
Ma non sono un Maestro.
Uso la tastiera come tanti e architetto meglio di altri pensieri e parole (alla Battisti, insomma).
Era l'epoca degli sbarchi e io mi sono sentito un clandestino qua.
Ma già che si sono...vivo.
Tanto...a aquella sponda dalla quale sono (siamo) partito/i si dovrà prima o poi far ritorno!
Un caro saluto e un abbraccio
Ernesto
Grazie cara Nadia!
Non c'è persona al mondo che non debba inchinarsi dinanzi a un parto!
Non è una semplice duplicazione di una vita.
Un sorriso e... benvenuta tra noi!
Er
A rileggerla non posso che condividere questa tua interpretazione.
Un caro abbraccio
le letture multilivello sono proprio una prerogativa di chi sente e visualizza ciò che scrive.
la scrittura fine all'immagine e alla meditazione.
la vita inizia o non ha un vero inizio?
ricordiamo già ciò che era o il déjà vu è solo un cortocircuito di sinapsi?
l'esser criptici non è impedire agli altri di capire
ma stimolare dagli spiragli lasciati a indagare e cercare oltre.
e tu ci riesci bene
io mi arrabatto, ma mi piace
ottima
rst
Non è un già visto alla Matrix.
Una ipotesi di ritorno, per un nuovo e programmato inizio, su una spiaggia possibile, per una vita tutta da scoprire ma non da inventare.
Mi fa piacere che ti sia di stimolo.
Io apro al dubbio.
La verità è soggettiva: in ciascuno di noi.
Grazie per la lettura e il commento
matrix lo adoro si, ma spesso la mente scompone e la ragione abituata ai vincoli si crea la necessità di ricomporre ad ogni costo.
i dubbi sono il sale della vita
altro che le certezze.
è stato un piacere scorrere molti dei tuoi titoli: strabilianti
rst
Grazie. E allora leggiti: Profumo di Tempesta, Naturali passioni,Privé, Cena per due e Giandja; oltre che Domestic Wawes
N.
da dove vengo ? chi sono ? perchè sono quì ?
questa vita deve pur aver un senso ..
mille domande si fa l'uomo nel suo passaggio terreno..
olly
Infatti, caro amico!
Dobbiamo seguire il nostro tao per conqustare la immortalità.
Un caro saluto.
Er
Pensavo fosse più recente.
Molto bella e profonda e concordo con i comenti precedenti.
J.
Ti ringrazio.
Penso che le lacrime iniziale siano perchè si sia ritornati mortali e già si pensi che si creeranno affetti e si lasceranno per non ritrovarli mai più se non con altre forme, in altre forme.
Grazie.
N.