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Pubblicata il 02/02/2003
il lenone s'è addormentato
nel mezzo della festa
disarmata e molesta
con una luminaria in testa
che spargeva lacrime di cera
ambrata aromatica e fumante
sul suo capo riverso sanguinante
Egli stringeva in mano un paio di mutande
sicuramente non le sue

non piangere, Anacreonte:
le sorti sono unicamente due
e quando tocchiamo le sponde
più oscure di tutte non lo paiono più


fiumi di metallo urlante riversi a terra,
versi diversi sparpagliati sotto i padiglioni,
trofei di guerra, vino, crudeltà:
paralipomeni alla Storia Infinita:
e la Vita? dov'era la Vita?
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