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Utente eliminato
Pubblicata il 05/10/2018
I miei piccoli e frettolosi passi calpestavano
- ma non abbastanza quanto avrei voluto -
il disgustoso tanfo di sigarette spente
lasciate marcire lì
negli angoli luridi d'un lurido ospedale.

ampie vetrate danzano come quadri ributtanti
oltre i quali sarebbe bastato un solo passo,solo uno
per precipitare.
nel nulla,finalmente.

eri sola,nessuno ha fermato la tua mano.
ero sola,nessuno ha coperto i miei occhi.
labirinto senza uscita,la vita tua,
mamma.
come la mia.
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Chiedo conferma per un'errore che credo di aver visto nel titolo: non si dovrebbe scrivere 'se mai ci fossi stata'? Bella poesia comunque!

il 05/10/2018 alle 21:16

...è perfettamente giusto scrivere " se mai ci sei stata "...

il 06/10/2018 alle 14:20

La tristezza d'esser lanterna offuscata dai malanni! Ne condivido le speranze: Affidate nelle mani d'intelletto! Mille preghiere in un letto! Mi avvicino al tuo dolore! Molto bella un saluto

il 08/10/2018 alle 06:49

Molto bella

il 09/10/2018 alle 20:12