Quanto è triste la mia casa,
quanto è buia e tetra,
priva dei raggi del tuo sole,
sotto il cui splendore
brillavano i colori dei miei giorni,
ormai spenti
nella pallida e gelida luna
della solitudine.

eppure ho sempre saputo
quanto eri importante per me,
ma solo ora
posso veramente sentire
il peso del tuo silenzio
gravare sul mio cuore,
posso veramente capire
la dolcezza del tuo sorriso
mutato specularmente
in un orrenda ferita sulla mia faccia,
posso veramente sentirmi
senza nome nel mondo
ora che i tuoi occhi
non illuminano più il mio viso,
quasi estraneo nello specchio.

sará forse perchè
non sono mai esistito prima di te,
e posso solo cupamente vegetare dopo di te.