Confido a chi rovina nella lettura delle mie assonanze,
e a tutti coloro che reputano la somiglianza armonica
dei miei suoni un inane sciupo di tempo che ho assai
errato verso i leggitori in trascuratezza agonica,
osservazioni, glosse, elaborati.
per mio torto,
mio fallo, mia badiale negligenza
e mio letterario aborto.
se vi sentite di asserire che casseranno la beata Maria
le meschinità, le indegnità e le abiezioni
con gli angeli, i santi e voi fratelli e il Signore vostro
periti verso donne e infanti angariati di sole abdicazioni.