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Utente eliminato
Pubblicata il 03/09/2018
Che 'l biondo spumeggiar a seduzion s'avanzi
tra fedel carceri di boccali ben capienti
anco più brun di tinta lo si ha talor dianzi
e nettar fiero colon si scuopre di palato e denti.
di mille lande è figlio e di una soltanto
teutonico, olandese, di Fiandra o transalpino
su tavole e combriccole ergendosi va a canto
non men di quanto far sappia messer vino.
cento demiurghi ha di cui è criatura
ma 'l poter suo è immutato d'annientar l'arsura
luppolo o malto sia 'l suo genitore
di spina e con la schiuma del ber è gran signore.
con prelibata pizza e tra stuol d'amici
emblema è di occasion che diconsi felici
e dunque avanti labbra sanza alcuna paura
a voi offresi in amor e con misura la dea della frescura
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Splendido omaggio ad una bevanda che dagli egiziani è arrivata le tavole di tutto il mondo. Bravissimo come sempre ..un salutone.

il 03/09/2018 alle 22:53

piacevolissimo scritto .... gustato quasi come il boccale di fresca birra Gabriela

il 04/09/2018 alle 09:01