Alla onde accarezzi! Il ventre intrinseco di vita! A fischiettar al vento: mille sogni! ritorni in albe magiche! ha rallegrar le tavole imbandite: di sogliole ed anguille! Polipi e triglie! Il tonno alla tempesta! la mattanza di sacrificio e festa! scaldando di poesia! magia divina! di bontà e amore! il pescato condito: d'olio e limone! A Manfredonia compravo sempre pesce freschissimo! bravo un saluto
Accetto molto volentieri il tuo consiglio,conosco molto bene De Andrè ma poco Bertoli, rimedierò. La poesia è meravigliosa,anche perché, a parte i personaggi a cui l'ha dedicata io avendo avuto un padre non pescatore ma marittimo, so cosa vuol dire per una moglie ( mia madre ) aspettare per lunghe notti il proprio marito che su di una barca in mezzo al mare.
Alla fine manca una ''è ''. Questa sera sono un pò distratta. Ciap a tutti.
De André è il sommo poeta: delle liriche contemporanee! Decanta il realismo italiano! Nell'immortalità del tempo! Lui e Paolo Villaggio! Iniziarono insieme: un lungo viaggio! Che ancora dura! Bravo un saluto
Beh! Vi state beando tra il plus ultra della musica-testo di cui possiamo vantarci noi italiani.
Condivido in tutto e per tutto, se non sbaglio De Andrè è anche nei testi scolastici di letteratura. Ciao.