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Pubblicata il 27/08/2018
Ferdinando pazzariello!
spensierato monaciello!
nel reame 'rro splendore!
pensava sempre all'ammore!
sotto o golfo e l'armunia!
pollecenella le faceva cumpagnia!
poi Carlo iii se ne andò!
spagnola corte l'incoronò!
e' saglienno a palazzo reale!
'rra scugnizzo!
'rra lazzarone!
non fu Re:
ma nu garzone!
'rra mugliera?
maria Carulina!
austriaca divina!
figlienno sempe!
murivo arragiata!
e spine e rosa 'ngurunata!
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piacevolissima......Gabriela.

il 28/08/2018 alle 06:27

erano un pochino pazzerelli! ma Ferdinando: pensava alla povera gente! Pasta e vino da lazzarone! donava in continuazione! infondo papà Carlo a lui pensava! i denari gli mandava! Grazie un saluto

il 28/08/2018 alle 17:47

Ferdinando, Carolina e Tanucci sono personaggi che incontro tutti i giorni. Saranno felici di accogliere i tuoi versi come un gradevolissimo omaggio Grazie.

il 28/08/2018 alle 23:02

Erano i re di Napoli bella! Tanucci insegnò a Ferdinando! D'esser svogliato e donnaiolo! Un principe? Egli! Il reggente di un impero! L'oro ai porci! Fortuna che venne Maria Carolina! È Napoli divenne: Raffinata e divina! Tagliando da tedesca: qualche testa! Grazie un saluto

il 30/08/2018 alle 01:18