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Utente eliminato
Pubblicata il 09/08/2018
Di tirrena ombra tuttor sovran s'ode
demiurgico e basaltico l'odos antico
da Volterra a Veio intonso baglior, terra ove si gode
splendor che ricamar disiò un popol amico.
d'intarsio di Tuscia a landa di Toscana
tra ruine di Tuscania e di Tarquinia tombe
di civiltà ch'or fu sacra or anco un po' profana
'l rimembrar gioioso e riverente incombe.
ch'a tholos o ipogeo fosse dell'ultim riposo la dimora
tra incision e preziose coppe ruggito ha ancora
dell'aldilà lor la sublime concezione
che sol passaggio morte fosse e non privazione.
ver sia ch'ora sol resti possonsi ammirare
ma scorgi in essi quell'identità immortal brillare
che donò ier e a tutto dì d'oggi dona
l'origin del termin persona;
phersu era 'l vocabol da loro cesellato
e oggidì per fonetica mutazione
da maschera ch'avea significato
per definir l'uomo parola divenne d'elezione.
etruria è quindi estasi di magia
che val forse 'l germogliar d'una poesia
ma di tal etnia ben più a sfavillar ebbe 'l sole
di ciò che riprodur possan le parche mie parole.
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Ammiro tutto ciò che sia etrusco, arte, storia e tutto ciò che ci hanno tramandato attraverso la grandiosità dei romani, fino ad arrivare alle nostre generazione tranne uno,che per rispetto non posso fare il nome, anche perchè credo che non interesserebbe a nessuno.

il 09/08/2018 alle 22:45