hai conosciuto mai le ali dell’ebbrezza?
no, il piacere non viene dalle tue labbra…grandi,
non è nel tuo orgasmo..
ma è nel saper apprezzare l’attimo vissuto,
al di là del primordiale istinto.
non svilire il tuo desiderio di conoscermi,
forse è in me quel piacere eterno
che io cerco ma che tu non mi chiedi.
non posso viverti sapendo di perderti,
prima ancora di averti trovata
in quel regno del piacere, che non è della carne
ma che va oltre, perdendosi nella luce dell’essere.
non cercarmi solo per le tue umane voglie,
ti vengo incontro ogni giorno, lo sai.
ma ora, se vuoi, cercami anche altrove,
in quell’eterno piacere che tu non conosci.
entrambi, possiamo appartenerci
ma non posso solo possederti,
tu non sei mia, né io tuo,
apparteniamo a qualcosa che ci lega
in un’altra luce, quella che sovrasta il mondo.
ti perderò, prima di poterti conoscere
in quel regno del piacere che tu non cerchi.
ti vedrò appassire nelle tue umane voglie,
prima che la notte lasci il posto a un nuovo giorno.
- Attualmente 2.75/5 meriti.
2,8/5 meriti (4 voti)