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Pubblicata il 25/01/2003
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Cazzo che testa.

Ho lasciato la teglia

sopra la fiamma




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Grazie Mesmer
La meditazione richiede uno spazio che non si lasci influenzare dal contingente.Le lasagne possono essere qualsiasi cosa che ci distoglie dall'atto meditativo.In ogni caso bisogna anche saper ridere di se
Malcom

il 25/01/2003 alle 13:43

Carinissima Malcom! Penetrare il mistero è anche saper usare la giusta ironia, che aiuta a possedere l'equlibrio per relativizzare opportunamente i cosiddetti "contesti" di vita (che brutta parola!!!).
Carissimi saluti!
Max

il 25/01/2003 alle 16:03

...si , rido, rido e ti sorrido, sei bello mentre ti immagino in meditazioni profonde...nel contrasto simpatico...dell'ordine umano...che , "cazzo", bruciata è...un attimo,per ribaltare l'odine delle priorità
Un bacio
marcella

il 25/01/2003 alle 19:16

Sono vecchio e tardo, lo confesso. Proprio per questo non capisco.
Buddha ti ha talmente preso e distratto d'averti fatto dimenticare la teglia (sugo per tagliatelle, fagioli e cozze, seppie al nero, caponata con panna, scampi al curry, ragoul di coda di rospo, eccetera) o tu sei un ottimo cuoco col la mente verso il Nirvana?
L'haiku è simpatico.
Ma sarà che del sacro in genere e da qualunque parte provenga, mi fa solo compiere riflessioni serie...che non riesco a ridere.
Er

il 25/01/2003 alle 21:04

Intendevo ragout, ovviamente.
Vedi? anche io ho la testa altrove!
Er

il 25/01/2003 alle 21:06

Bisogna saper sorridere di se umano che tenta con tutte le difficoltà la via della realizzazzione.
Grazie Max

il 25/01/2003 alle 21:12

Si,ironia verso ciò che crediamo essere e non siamo,ciò che vogliamo essere e che pian pianoi diventiamo.
Grazie B.

il 25/01/2003 alle 21:15

La priorità è la realizzazzione di Sè,il sorriso ci aiuta a non fermarci.
Grazie Marcella

il 25/01/2003 alle 21:17

Sarà Nemo, che il non saper percepire e capire..la condizione umana , la vulnerabilità dell'essere, la presunzione...e tanto altro ..fa a volte, troppe, travisare il sacro, da qualunque parte venga, esaltando la retorica spicciola..
Un cordiale saluto
Marcella

il 25/01/2003 alle 21:22

Il cammino non consiste nella serietà delle cose,ma nella strada che ci conduce alla realizzazzione del Sè cosciente,seziente e quindi allo spirito uomo .
La poesia,se così si può chiamare,è stata per me un pretesto per dire alcune cose.Cosa potrei dire della meditazione se non il silenzio oppure i grilli che come pensiero si formano nella mente?
é semplice chiarificazione di un atto meditativo attraverso il suo contrario,il pensiero dell'umano vivere nel quotidiano.
Ciao caro

il 25/01/2003 alle 21:24


Caro Malcom,non credevo che dietro un breve testo si nascondesse ciò che ho letto nei commenti,mi fà piacere comunque sapere che sei una persona dedita anche tu alla ricerca e che pratichi la meditazione.

Alla prossima
Antos

il 25/01/2003 alle 22:15

Grazie Antos
esistono molte forme di meditazione,quella a cui mi riferisco è quella Zen in cui attraverso il silenzio scopriamo un Io al di fuori di noi.Il silenzio non ha il suono della parola.il silenzio diventa l'osservazione distaccata dei processi mentali che scaturiscono dagli io mentali.Quando l'Io nostro esterno avrà forza,sarà in grado di creare il Sè cosciente,lo spirito seziente e l'Uomo Spirito.Nella mia ricerca questa è la meta.
Ciao carissimo
Malcom

il 25/01/2003 alle 22:29

Certo che è la priorità..ma in una una vita e diventa...in determinati momenti..."secondaria" perché si realizza in quell'attimo,che forse...se ho fame e la teglia brucia.....mi diventa poi anche un po' piu' difficile..trovare il filo ....verso l'illuminazione....(La fame...nei volti di quelli che non hanno pane....mi vieterebbe sicuramente di incitarli alla realizzazione dei loro SE....)
Senza polemiche da parte mia, solo un pensiero...e la spiegazione del perché ,leggendo, mi hai fatto simpaticamente ridere, sorridendoti !
Ciao
marcella

il 25/01/2003 alle 23:03

accidenti...spero solo che non si sia trattato di qualcosa di liquido.....e sennò tuttalpiù avrai fatto una frittata...un bacio cri

il 25/01/2003 alle 23:14

Certo che bisognava riderci sopra,esistono meditazioni catartiche che si effettuano con ore di risate.
Ciao Marcella

il 26/01/2003 alle 00:07

Ho semplicemente condensato la pietanza e mi sono nutrito di una grande risata ristoratrice
Bacioni Seta

il 26/01/2003 alle 00:10

quando ho letto il titolo pensavo si trattasse di un qualcosa di sostanzialmente filosofico con chi sa che ghirigori di parole... invece poi quando l'ho letta sono scoppiato a ridere...
azzeccata...
...Leo

il 26/01/2003 alle 00:28

Mettiamoci ancora qualke retorika.
Mau

il 26/01/2003 alle 02:38

ma dopo le mangio io?
Mau

il 26/01/2003 alle 02:40

non pensavo che un "cazzo" interessasse così tanto! guardiamo la TV?
Mau

il 26/01/2003 alle 02:41

Ti ringrazio Marcella per la puntaluzzaione; ma non era questa la mia domanda. Inoltre non so a chi o a cosa ti riferisca con "retorica".
Grazie e buona giornata.
E

il 26/01/2003 alle 08:38

La risata come meditazione..quando ridi i pensieri si arrestano..perdersi nella risata, dapprima sforzata ma in pochi tentativi diventerà spontanea.. Di prima mattina cambia la qualità della giornata!! Vero?? Provare!
ciao ciao..albachiara

il 26/01/2003 alle 09:42

Osho RaJneesh,una delle perle più belle di questo secolo.
Bacioni

il 26/01/2003 alle 13:39

Grazie Leo
cerco di renddere semplice ciò che abbiamo reso complicato

il 26/01/2003 alle 13:41

Questa è forte... ;-)

Ciaoooo
Soll

il 26/01/2003 alle 14:10

confermo!
bacioni
ac

il 26/01/2003 alle 14:36


caro Malcom,non ho mai praticato la meditazione Zen ma ricordavo che in essa cerchiamo il vuoto dentro di noi,
,cmq,io ho praticato la MT (Medit.Trasc.le) per parecchi tempo in anni ormai passati,poi credo d'averla abbondanata perché........ è lungo da spigare( se hai una e mail mi piacerebbe parlartene).
Attualmente pratico non in maniera quotidiana la meditaz.esicastica (la pronunz.silenz.del sacro nome di Gesù,abbinata alla respiraz.Yoga ) e ciò mi basta.

A risentirti e rileggerti
un saluto affettuoso
Antonio

il 27/01/2003 alle 21:44

mal-com@libero.it
Un saluto anche a te
Riccardo

il 28/01/2003 alle 22:13

Grazie Soll
Un abbraccio

il 28/01/2003 alle 22:15