PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/01/2003
68 anni,
e il cerone
che ormai non basta più
a coprire le rughe.
Sento
rumore di martelli:
viene dal palco,
ultimi ritocchi
prima di andare in scena.
Ancora
un po di bianco sulla faccia,
poi
la caramella per la voce
e il bicchierino di whisky.
Adesso
il trucco è a posto:
cosa mostri,
orrendo specchio !
Di me
dovrebbe innamorarsi
la prima attrice:
24 anni
potrebbe essere mia figlia,
di me,
che non ho figli
che ho fatto innamorare mille donne sul palco
ma quante, nella vita ?...
Il teatro
sa come essere crudele.
Io
amo la sua crudeltà.
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quanta tristezza può nascondere a volte la facciata del successo ...e quanto bene l'hai messa in scena...un bacione cri

il 24/01/2003 alle 23:43

Grazie, Cri. Come speso mi capita, il personaggio descritto in questa lirica è reale. Io l'ho conosciuto, quando ho iniziato a calcare le scene da " attor giovane " ( a livello amtoriale, beninteso ) e lui mi ha insegnato molto. Un bacione.
Michele

il 25/01/2003 alle 15:34

Malinconie ed espedienti che si celano dietro la facciata sorridente ed esuberante del successo di un tempo! Molto bella, vera e "teatrale".
Un saluto.
Max

il 25/01/2003 alle 16:36

Sequenza ben descritta di questo rituale del cigno che poi tanto cigno non sembra quando si specchia e vede sotto la maschera quell'anatroccolo triste che si rifugia nella magia del teatro al cospetto di una realtà meno speciale.
Anche la sua crudeltà, imbellettata, è più piacevole... Molto bella, con frasi d'effetto come dal 15° verso al 21° (il trucco è a posto/orrendo specchio)(di me dovrebbe innamorarsi la prima attrice...)... Un abbraccio. Ellis!

il 25/01/2003 alle 17:01

Grazie, Max. Una poesia ispirata ad una persona veramente esistita, che io ho conosciuto quando ho iniziato a calcare le scene e che mi ha insegnato molto. Grazie ancora e un saluto anche a te.
Michele

il 26/01/2003 alle 12:17

Grazie, Ellis. Il vecchio attore è una persona realmente esistita, che io ho conosciuto quando ho iniziato a calcare le scene come " attor giovane " e che mi ha insegnato molto. Un abbraccio anche a te.
Michele

il 26/01/2003 alle 12:20

Oh, mamma mia! Paragonato a Carmelo il grande !
Grazie davvero per ciò che hai scritto di questa mia poesia, riferita ad una persona realmente esistita. Grazie ancora e un caro saluto.
Michele

il 26/01/2003 alle 12:24

Grazie, Ale. I tuoi commenti non sono mai in ritardo ! Per quello che riguarda questa poesia, la persona in essa descritta è realmente esistita. Io l'ho conosciuta quando ho cominciato a calcare le scene come " attor giovane " e lo ricordo con affetto, perchè mi ha insegnato molto. Un bacio.
Michele

il 27/01/2003 alle 18:46