Sento bussare;
un tocco
prima forte e vicino,
poi lontano e angoscioso.
apro l'uscio
che separa il reale
dall'infinito;
tutto mi è nuovo..
confuso,
cerco un'uscita dal tempo
prigioniero di questo
involucro carnale.
annego
in un vortice temporale
solo....solo...
sempre più solo,
compagna
mi è solo la notte
l'oscurità della mia anima.