Luna, promessa sposa
dei raggi del sole,
che su di una rosa si posan
regina del tempo,
dei calendari,
di credenze popolari,
e di tutti i mari.
oh dea della notte
sono per te i raggi solari.
sole, promesso sposo
del viaggio della luna,
avanti e a ritroso
re dell’arcobaleno,
della terra,
delle pioggia
e del vento.
oh dio della natura
sono per te le stelle del firmamento.
vicini, complici del buio
e della luce.
Ma sempre distanti
da non poterne
mai sentir la voce.
lei, in fondo fredda e calcolatrice,
in orbita la meretrice,
dell’incessante ciclo,
di una perfetta congiunzione astrale…
eclisse!
da quel lontano giorno, mi disse.
io sorgo e lei muore.
solo, da quel giorno.
e per tutto il tempo ancora.
promessi sposi per sempre,
splendore per un’ora.