E’ bellissima la foto che hai messo,
non mi stanco mai di guardarla.
una ciocca di capelli sfugge,
ti traversa l’orecchio.
la tentazione di sfiorarti è fortissima,
ma resto fermo, non voglio distrarti,
non voglio rovinare il momento.
sei intensa, fragile e trasognata;
persa in una rete di pensieri irraggiungibili,
sfumati contro un tramonto da cartolina
che il tuo profilo interrompe.
tra lo zigomo e il sopracciglio
piccole ali d’uccello si sollevano,
sembrano sul punto di volare via.
tu guardi l’orizzonte,
ma l’orizzonte non ti parla più di me.