Rombante e ancestral t'estenui
e addendi di strada rovente
fedel esplori e di scintillio madida
col proceder tuo soave e al tempo irriverente.
tu se' Vespa,
che di giri complici ogne paesaggio fendi,
e sovrana sull'asfalto le ruote distend
creatura ch'a corteggiar s'adopra
il baglior incandescente del giorno
e il tiepido sussurrar della montante sera
tu che con sorella tua dolce Lambretta
da ribollente grembo germogliasti
dell'ancestral sito di Pontedera.
di Cronos mai domo sei e permarrai l'icona,
che del motoristico peregrinar l'essenza dona.