PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/03/2018
Ormai è norma che io passeggi
con te per rosse sabbie libiche e
nei giardini degli dei curati senza fasto in angoli casuali.

Cammini nei miei sentieri interni
abitati da grigie flanelle
sopra prati di lieve dolenzia digradanti verso laghi alpini.

Eri pittore e cesellatrice
di larghe piane e camdomblè
che attraversavi con competenza mentre le lenti s'appannavano.

Dai ricordi potrò ricavare
il sigillo d'una borsa rossa
o una latta di gessi colorati per un baratto nell'Outback.

Le strade ritorte dell'orrore
non produrranno ancora canapi
per intricarsi in rami da forca con un inganno per la gravità.

Se i tuoi pensieri aliteranno
nelle stanze complicate dei miei
qualche connessione accorderà un breve convitto nella chimera.

Sarà altrove che mi abbraccerai
non senza la tua Tshirt d'estate
in ciabatte di Copacabana e vibrante nei meandri dell'axé.

Sì, sono certo del rivedersi
in una costellazione dell'Es.
sarà in un campo di girasoli. E' certo il luogo nel quale accadrà.

maggio 2016 - 28 marzo 2018

N.d.a. - Per sublimare due lutti di natura assolutamente diversa
Musica: Arvo Pärt: Cantus in memoriam Benjamin Britten
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bellissimi versi...

il 03/04/2018 alle 10:44