Incalza il brivido
or che nella penombra
l'anima mia dolente
una stridula voce
da gli occhi sprizza,
mista a lacrime
ascendenti nelle tenebre.
lento, odo il rumor
della pioggia,
l'oscillante lampada
svela un cader di stelle.
alberi inanimati
trafitti tremano,
spettri all'ondular
dell'eterno istante.
poi.. l'ombra lieve scende
le palpebre a chiudermi
e l'infinito m'avvolge
con tenui colori..
..dolci colori..